Caro materiali: dal 13 maggio gli appaltatori possono presentare la richiesta per il fondo adeguamento prezzi sulla piattaforma compensazioneprezzi.mit.gov.it
Caro materiali: introduzione al Fondo e il decreto
Con la pubblicazione del DM 04/04/2022 sulla Gazzetta Ufficiale, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile ha aperto la piattaforma per le richieste di Fondo. Si parla di Caro materiali e si tratta delle variazioni dei prezzi di materiali da costruzione nel secondo trimestre del 2021.
In particolare, con il decreto sul Caro materiali si sono rilevati variazioni come la presenza di 54 materiali del secondo trimestre rispetto ai 36 del primo. Tra questi sono noti i nastri d’acciaio utilizzati per le barriere stradali: da 76% a 114%.
Il Fondo del Caro materiali istituito presso il MIMS è di 100 milioni di euro ed è accessibile dalle piccole, medie e grandi imprese di costruzione, a parità di condizioni garantita.
Caro materiali: passaggi e requisiti per l’accesso al fondo
L’accesso al fondo adeguamento si esegue in due fasi:
1) dal 13 maggio fino al 27 maggio l’appaltatore può presentare la richiesta alla stazione appaltante di riferimento;
2) le stazioni appaltanti, in caso di risorse proprie insufficienti, può inoltrare su compensazioneprezzi.mit.gov.it la richiesta di accesso al Fondo per compensazioni entro 45 giorni.
Per effettuare la richiesta al Fondo adeguamento prezzi è necessario:
– scaricare la richiesta;
– poi metterci la firma elettronica del rappresentante legale dell’appaltante;
– infine, inviarla all’indirizzo PEC protocolloistanze@pec.mit.gov.it.
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